sabato 17 novembre 2007

What a wonderful world


Oggi ogni cosa è al suo posto. Intendo dire che è uno di quei giorni in cui l'idea di far la spesa nel supermercato vicino a casa è un piccolo piacere, la zuppa di piselli e basilico gustata a pranzo una golosità, la tv un dolce sottofondo del pisolo sul divano, la cucina con pentole e pentolini - in preparazione di una cena con ospite - un divertimento. C'è di mezzo la giornata di ieri, in cui:

- Ho guardato il mio lavoro e la mia solita giornata da wonderwoman da una prospettiva diversa: interessante, disseminata di soddisfazioni e...non l'unica possibile.

- Ho passato una splendida serata: la cena con la Z., quasi che io, lei e S. passassimo serate insieme da sempre, l'arrivo di S. e G., la mini-festa di compleanno e la gioia di aver conosciuto l'amore di S., un tipo entusiasmante come lei. Fuori freddissimo, qui in casa fino alle due una sensazione di famiglia allargata che scaldava il cuore. Quanto siamo cambiate noi tre (vedi foto), quanta strada fatta!

sabato 3 novembre 2007

S.D.C.R. o "Della punta del proprio naso"


Socia fondatore e membro onorario del SDCR. Che sta per Sindacato Di Chi Resta. Per quale ragione chi se ne va per la sua strada lontano da qui si sente in diritto di essere al centro del mondo? O meglio: smette di considerare qualsiasi cosa sia oltre la punta del proprio naso? Sono stanca di capire, di chiamare, di essere lasciata fuori da chi sempre mi abituato ad essere dentro, molto dentro alla sua vita. Sono solo arrabbiata e mi viene una volontà distruttiva-autodistruttiva che ordina "beh, basta è finita. L'abbiamo sempre pensato che queste cose assomigliassero molto pericolosamente ad una relazione d'amore. Che ora è finita!". Forse semplicemente non sono fatta per le relazioni a distanza. Comunque il vuoto c'è, e vien fuori a tradimento, e si sente eccome.